Edilizia e Gestione Cantieri

Grazie alla nostra esperienza possiamo progettare o ristrutturare i vostri immobili ad uso civile ed industriale, ambienti di lavoro, impianti tecnologici, opere edili tramite un approccio integrato di gestione ottimizzale di tutti gli aspetti più importanti:

  • funzionalità
  • praticità
  • estetica
  • efficienza
  • qualità
  • risparmio energetico

Siamo a vostra disposizione per ristrutturazioni di immobili e impianti, progettazione architettonica e strutturale, pratiche edilizie, catastali ed ambientali, direzione lavori, coordinamento della sicurezza, rendering, certificazioni e collaudi.

PRATICHE EDILIZIE E CATASTALI

Tramite le modifiche occorse negli ultimi anni al Testo Unico Edilizia (DPR 380/2001) sono state ampliate le tipologie di interventi rientranti nell’attività edilizia libera, ovvero realizzabili senza alcun titolo abilitativo anziché mediante denuncia di inizio attività (cd. Dia).

Gli interventi di manutenzione ordinaria ed eliminazione di barriere architettoniche non necessitano di comunicazione preliminare di inizio lavori; possono essere realizzati invece solamente previa comunicazione di inizio lavori e con le altre autorizzazioni eventualmente obbligatorie gli interventi di manutenzione straordinaria ( ad esempio: apertura di porte interne o spostamento di pareti interne che non riguardino le parti strutturali dell’edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non implichino incremento dei parametri urbanistici).

Sono subordinati a permesso di costruire gli interventi che costituiscono interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio:  

  • di nuova costruzione;
  • di ristrutturazione urbanistica;
  • di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino aumento di unità immobiliari, ampliamenti volumetrici, modifiche della sagoma, dei prospetti o delle superfici, ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A, comportino mutamenti della destinazione d'uso.

Per tutti gli interventi l'interessato deve provvedere alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale entro trenta giorni dal momento dell’avvenuta variazione.

Possediamo le competenze e l’abilitazione necessaria per gestire tutte le tipologie di pratiche edilizie, effettuare visure e modifiche catastali o accatastamento ex novo.

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DETRAZIONI FISCALI PER RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE

La possibilità di detrarre dall’Irpef il 36% dei costi sostenuti per interventi di ristrutturazione edilizia è stata resa permanente negli ultimi anni; attualmente è possibile, per le spese effettuate a partire dal 26 giugno 2012 e fino al 31 dicembre 2014 usufruire della detrazione nella misura del 50% oppure per interventi effettuati nel 2015, del 40%, con importo massimo di spesa ammessa al beneficio pari a 96.000 euro per unità immobiliare. Contestualmente si può anche usufruire del c.d. “bonus mobili” , detraendo il 50% delle spese di acquisto di arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione, per un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro. L’agevolazione spetta non solo ai proprietari ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi che ne sostengano le relative spese, quali ad esempio: nudi proprietari, titolari di un diritto di usufrutto, uso, abitazione o superficie, locatari o comodatari, soci di cooperative, nonché, limitatamente agli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce, imprenditori individuali, società semplici, S.N.C., S.A.S., imprese familiari e soggetti a questi equiparati.

La detrazione fiscale si applica a spese sostenute per: interventi di manutenzione straordinaria, opere di restauro e risanamento conservativo, lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze, interventi di ricostruzione o ripristino a seguito di eventi calamitosi, interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, lavori finalizzati al miglioramento della mobilità per i portatori di handicap e all’eliminazione delle barriere architettoniche, interventi di bonifica dall’amianto, opere volte ad evitare gli infortuni domestici, interventi contro il rischio di atti illeciti, opere di cablatura, isolamento termico e acustico degli edifici, interventi per il risparmio energetico tra cui installazione di impianti fotovoltaici, adozione di misure di sicurezza statica e antisismica, esecuzione di opere interne. Gli interventi di manutenzione ordinaria sono ammessi all’agevolazione solo se riguardano parti comuni di edifici residenziali. La detrazione per gli interventi di recupero edilizio non è cumulabile con l’agevolazione fiscale prevista per i medesimi interventi dalle disposizioni finalizzate al risparmio energetico.

DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA

Dove sono programmati interventi che coinvolgono più di un’impresa esecutrice, il committente ha l’obbligo di nominare un coordinatore per la sicurezza. Tale figura, in possesso di specifiche competenze tecnico professionali e relativa abilitazione, ha il compito di gestire e coordinare la sicurezza tra le diverse figure che si trovano ad operare contemporaneamente sullo stesso cantiere. Esistono due tipologie di incarichi professionali relative al coordinamento per la sicurezza nei cantieri:

- il coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione CSP, che ha il compito di:

  • pianificare le misure necessarie a tutela di salute e sicurezza
  • redigere il piano di sicurezza e di coordinamento (PSC)
  • predisporre il fascicolo con le caratteristiche dell'opera

- il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione CSE, che deve:

  • verificare l’applicazione da parte delle imprese delle disposizioni contenute nel PSC;
  • verificare l’idoneità del piano operativo di sicurezza (POS) redatto dalle imprese;
  • tenere aggiornato in funzione dell’evolversi dei lavori il piano di sicurezza e di coordinamento e il fascicolo;
  • organizzare la cooperazione ed il coordinamento tra le varie imprese;
  • sospendere, in caso di pericolo grave e imminente, le singole lavorazioni o allontanare lavoratori che non operano in sicurezza.

La nomina del CSP o del CSE non è prevista qualora i lavori siano svolti da un’unica impresa.

Inoltre il committente ha la facoltà di nominare un Responsabile dei Lavori , con il quale condividere gli obblighi previsti dalla normativa.

AB Engineering si avvale di professionisti abilitati che possono gestire tutti gli adempimenti connessi alla sicurezza dei cantieri e ricoprire tutti i ruoli previsti dal Titolo IV del D.Lgs. 81/08 di cui sopra: coordinatore, progettista, direttore dei lavori, responsabile dei lavori.

CERTIFICAZIONE ACUSTICA

La certificazione di conformità acustica segue e conclude la certificazione acustica di progetto ed integra la documentazione necessaria a certificare che la progettazione di nuove opere edilizie o la modifica, la ristrutturazione od il recupero di edifici esistenti, sia stata effettuata tenendo conto del D.P.C.M. 5/12/97 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici” che costituisce provvedimento di attuazione della legge quadro sull'inquinamento acustico.

Tale certificazione è redatta:

  • in via ordinaria, accertando, anche sulla base di quanto dichiarato dal direttore dei lavori, che le opere effettivamente eseguite sono esattamente quelle progettate, sulle quali è stato redatto il certificato acustico di progetto;
  • in subordine, qualora ritenuto necessario, a seguito di collaudo in opera mediante misure.

Qualora si effettui il collaudo in opera, saranno collaudati per ogni unità immobiliare o per ogni tipologia di unità immobiliari, nel caso di strutture edilizie similari, i seguenti parametri:

  • l’indice del potere fonoisolante apparente di partizioni tra ambienti
  • l’indice dell’isolamento acustico standardizzato in facciata
  • l’indice del livello di rumore di calpestio di solai normalizzato
  • il livello massimo con costante di tempo slow per gli impianti tecnologici
  • il livello continuo equivalente degli impianti tecnologici a funzionamento continuo.

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REQUISITI TERMICI DEGLI EDIFICI

In recepimento della direttiva europea n. 2002/91 sul rendimento energetico in edilizia, si sono susseguite nella normativa italiana diverse disposizioni; il riferimento più attuale è il DPR 59/2009, attuativo del Dlgs. 192/2005, che contiene i criteri generali, le metodologie di calcolo e i requisiti minimi relativi alle prestazioni termiche degli edifici per la climatizzazione invernale ed estiva e al rendimento energetico degli impianti termici e per la produzione di acqua calda sanitaria, e a seguire l’ emanazione delle linee guida sulla certificazione energetica, avvenuta con il DM del 26 giugno 2009.

Tali disposizioni si applicano all’edilizia pubblica e privata, sia nei casi di nuove costruzioni, sia nelle ristrutturazioni degli edifici esistenti, intendendo come tali gli interventi integrali riguardanti l’involucro di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1000 m2, le demolizioni e le ricostruzioni in manutenzione straordinaria di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1000 m2, gli ampliamenti che comportino un aumento di volume superiore al 20% rispetto a quello dell’intero edificio esistente. Per tutte le categorie di edifici devono essere verificati e calcolati in sede progettuale degli indici di prestazione energetica che rispecchino il fabbisogno annuo di energia primaria dell’unità abitativa, che devono essere inferiori a determinati valori limite, stabiliti dal DLgs. 311/2006.

Il decreto, oltre che fissare le modalità di calcolo, prevede che le verifiche previste dovranno essere presentate dal progettista in una relazione attestante la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento dei consumi di energia che il proprietario dovrà depositare presso le amministrazioni competenti insieme alla denuncia di inizio lavori.

Siamo a disposizione per effettuare tutte le verifiche necessarie per interventi che ricadono nell’ambito di applicazione della normativa, per effettuare i necessari calcoli e produrre la relazione tecnica di cui sopra, nonché per verifiche strumentali delle prestazioni termiche ed energetiche tramite termografia ed analisi non distruttive

AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI E PAESAGGISTICHE

I professionisti di AB Engineering sono a vostra disposizione per la gestione di tutti gli obblighi ed adempimenti connessi all’edilizia e alle attività produttive in generale; potete quindi affidarci anche tutte le valutazioni e pratiche di cui al testo unico ambientale (D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.) nonché al codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 42/2004 e s.m.i.):

  • autorizzazioni paesaggistiche, concessioni demaniali ed idrauliche;
  • valutazioni e screening di impatto ambientale (V.I.A.);
  • autorizzazioni allo scarico, emissioni in atmosfera, smaltimento e recupero rifiuti, taglio boschivo, ricerca e scavo nel suolo e nel sottosuolo
  • AUTORIZZAZIONE UNICA per la realizzazione e l’esercizio di impianti alimentati a fonti rinnovabili ai sensi del d.lgs. 387/2003
  • autorizzazione alla costruzione di elettrodotti in MT fino a 150.000 V ai sensi della L.R. Marche n° 19/1988
  • studio di bacini visuali e cumulabilità di impatti visivi per impianti fotovoltaici a terra
  • gestione e consulenza obblighi ed adempimenti in materia ambientale
  • gestione rifiuti, sostanze pericolose e infiammabili

Dal 13 giugno 2013 è stata introdotta, quale misura di semplificazione normativa l’autorizzazione unica ambientale A.U.A., da richiedere allo Sportello Unico delle Attività Produttive (S.U.A.P.), che permetterà alle micro, piccole e medie imprese di richiedere con un unico provvedimento fino a 7 autorizzazioni diverse, quali: autorizzazione agli scarichi, comunicazione preventiva volta all’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue derivanti dalle aziende a ciò preposte, autorizzazione alle emissioni in atmosfera e relativa autorizzazione generale per impianti con emissioni modestamente rilevanti agli effetti dell’inquinamento atmosferico, comunicazione o il nulla osta in tema di impatto acustico, autorizzazione all’utilizzo dei fanghi provenienti dal processo di depurazione in agricoltura, comunicazioni sulle procedure di auto-smaltimento e recupero agevolato di rifiuti considerati pericolosi e non pericolosi.

CONSULENZA TECNICA E LEGALE

La nostra società di ingegneria si propone quale consolidato punto di riferimento per una consulenza tecnica estremamente qualificata di professionisti in grado di coprire interamente le aree di competenza nelle quali opera. Affidarsi alla AB ENGINEERING significa avvalersi di uno studio tecnico specializzato, che attraverso un approccio efficiente ed efficace permette di raggiungere i migliori obiettivi ottimizzando le risorse interne e quelle del cliente, la cui soddisfazione e fidelizzazione costituisce il nostro principale obiettivo.

Operiamo una sinergia tra le varie competenze che ci permette di fornire valide soluzioni ad esigenze che coinvolgono diverse discipline tecniche:

  • assistenza tecnica, legale e fiscale
  • consulenza industriale e studi di fattibilita’
  • stime, perizie, pratiche di successione
  • asseverazioni, certificazioni e collaudi
  • servizio di aggiornamento legislativo
  • formazione, convegni, seminari, incontri tecnici