CONTO ALLA ROVESCIA PER LA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE E TERMOREGOLAZIONE NEGLI IMPIANTI CENTRALIZZATI: SCADENZA 30 GIUGNO 2017

Entro Venerdì 30 Giugno tre milioni di condomini italiani che hanno il riscaldamento centralizzato devono installare le termovalvole sui radiatori di tutti gli appartamenti per la ripartizione delle spese, dopo aver verificato se la contabilizzazione del calore garantisce più efficienza e meno costi per l’impianto comune dell’edificio.

Ecco tutti i chiarimenti in vista della scadenza del 30 Giugno sull’installazione delle valvole termostatiche e la contabilizzazione del calore.

Il 30 Giugno 2017 sarà obbligatorio avere installato i dispositivi di termoregolazione e contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati, per distribuire il costo del riscaldamento in base al consumo effettivo, pena una multa che varia dai 500 ai 2.500 € in base alle disposizioni regionali.

L’obbligo di dotare dispositivi di contabilizzazione del calore negli edifici esistenti è descritto nel D.Lgs. 102/14 (con le modifiche del D. Lgs. 141/16), prorogato al 30 Giugno 2017 dal DL 244/2016 detto Milleproroghe.

COSA INSTALLARE?

La normativa prevede che vengano installati dei contabilizzatori di calore e delle valvole termostatiche (cosiddette termovalvole) su ogni calorifero dell’abitazione ed adeguato anche l’impianto centralizzato, così da poterne misurare il calore emesso, controllare e regolare la temperatura.

L’obbligo riguarda i condomini con più di quattro unità abitative e gli edifici polifunzionali con impianto termico centralizzato a colonne montanti o ad anello, o forniti da una rete di teleriscaldamento (esclusi dall’obbligo invece gli impianti autonomi o condomini dove un professionista abilitato abbia certificato tramite relazione tecnica l’inefficienza della termoregolazione).

Impianti di riscaldamento a colonne montanti: i più diffusi negli edifici cittadini, in questi impianti di riscaldamento centralizzato andranno installati ripartitori elettronici sui caloriferi e valvole termostatiche che azioneranno o meno il riscaldamento in base alla temperatura programmata dall’utente.

Impianti ad anello: per questi impianti di riscaldamento servirà l’installazione di un contatore a lettura diretta.

Gli eventuali casi di impossibilità tecnica all’installazione dei dispositivi, o di inefficienza in termini di costi e sproporzione rispetto ai risparmi energetici potenziali, devono essere riportati in apposita relazione tecnica del progettista o del tecnico abilitato.

I costi di installazione dei dispositivi di termoregolazione e contabilizzazione (che godono comunque della detrazione al 65%) andranno assorbiti dal risparmio economico dovuto al minore utilizzo di combustibile con bollette energetiche che costeranno mediamente il 15-20% in meno, mentre diminuiranno anche le emissioni di anidride carbonica.

SUDDIVISIONE DELLE SPESE

Per la suddivisione delle spese connesse al consumo di calore per il riscaldamento, il raffreddamento delle unità immobiliari e delle aree comuni nonché per l’uso di acqua calda per il fabbisogno domestico (se prodotta in modo centralizzato), l’importo complessivo deve essere suddiviso tra gli utenti finali in base alla norma tecnica UNI 10200.

SCADENZE E SANZIONI

Il dl 244/2016 (Milleproroghe 2017) ha prorogato al 30 giugno 2017 il termine ultimo per provvedere all’installazione delle termovalvole; il termine inizialmente previsto era il 31 dicembre 2016.

Dal 1° luglio scatteranno, quindi, controlli e sanzioni in tutta Italia: il mancato adeguamento alla normativa comporterà sanzioni dai 500 ai 2.500 euro per appartamento.

 

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